Prendere parte al matrimonio di un amica o di una parente è sempre un piacere, ma quando si riceve l’invito inevitabilmente si viene presi dall’ansia e nella nostra mente si affaccia un’unica domanda: come vestirsi a un matrimonio?
Il quesito potrebbe sembrare sciocco e facilmente risolvibile, mentre in realtà scegliere cosa indossare a un matrimonio non è così semplice come si potrebbe pensare, visto che sono tanti gli aspetti da prendere in considerazione prima di scegliere la mise giusta.
Vediamo, quindi, cosa bisogna attentamente valutare prima di decidere come vestirsi a un matrimonio e quali sono gli errori fatali assolutamente da evitare!
Come vestirsi a un matrimonio: gli errori da evitare
Cominciamo facendo innanzitutto un piccolo elenco di tutti gli sbagli che più comunemente vengono commessi quando si sceglie l’abito per un matrimonio. Ci sono, infatti, una serie di regole imprescindibili che valgono per qualsiasi tipo di matrimonio, da quello serale a quello pomeridiano, da quello formale a quello più informale e così via.
Dunque, i punti fermi da tenere sempre a mente sono:
- Non vestirsi mai di bianco: Il bianco è il colore della sposa, la protagonista della giornata, l’unica in quel giorno ad essere autorizzata ad indossare un abito bianco
- Total look inadeguati: E’ sconsigliato optare per un total look rosso o viola, in quanto il primo risulterebbe troppo aggressivo, il secondo inadeguato visto che il viola è considerato un colore che porta cattivo augurio
- Evitare le scollature eccessive: Il buongusto deve essere la vostra linea guida, quindi cercate di evitare scollature troppo generose, specialmente se la cerimonia si tiene in chiesa
- Evitare vestiti sexy: Il principio è lo stesso per la scelta della scollatura; vestiti troppo trasparenti, corti o striminziti risulterebbero inadeguati per l’occasione
- Non indossate abiti e scarpe scomode: Ricordate che i matrimoni possono trasformarsi in vere e proprie “maratone” quindi è sempre bene optare per la comodità
- Il nero: Anche per i matrimoni il nero è stato ormai sdoganato, ma ricordate di indossarlo abbinandolo sempre a qualche accessorio colorato e che dona luce
- Lunghezza degli abiti e accessori: Non dimenticate che gli abiti lunghi sono banditi per i matrimoni che si svolgono al mattino, mentre il cappellino è decisamente out per quello che si tengono dopo le 17
Come vestirsi a un matrimonio: alcuni consigli
Dopo aver illustrato gli errori da evitare nella scelta dell’abito, passiamo ora a dare qualche consiglio, evidenziando i fattori che bisogna tener presente per essere assolutamente elegante.
La prima cosa da considerare per capire come vestirsi a un matrimonio è “analizzare” l’invito di nozze; se quest’ultimo è molto elegante e raffinato probabilmente anche la cerimonia e il ricevimento lo saranno, quindi meglio adeguarsi al contesto.
Dall’invito si viene inoltre a conoscenza del luogo e dell’orario delle nozze, informazioni come visto preziosissime per la scelta del nostro abito. Molto spesso gli inviti contengono un’altra voce importante, “dress code”, con la quale gli sposi danno indicazioni agli ospiti su come vestirsi. Così sul vostro invito ci potrà essere scritto “gradito abbigliamento casual”, “cocktail”, “abito nero” o ancora “cravatta nera”, voce che per gli uomini significa indossare lo smoking per le donne l’abito lungo.
Se il matrimonio si svolge al mattino è bene optare per un abito da cocktail, il che significa che sono da preferire i tailleur mentre gli abiti da sera sono assolutamente da evitare.
Al contrario, se il matrimonio si svolge di sera, l’abito lungo è d’obbligo anche se si deve sempre tener conto della “tipologia” delle nozze, ovvero se si tratta di un matrimonio formale o informale.
Se il matrimonio sarà informale e si terrà di mattina, sono da preferire gli abiti da cocktail o i tailleur con gonna o pantaloni, mentre se le nozze si tengono di sera andrà sempre bene l’abito da cocktail.
Se si tratta di una cerimonia formale, allora al mattino sono da preferire i tailleur abbinati a guanti e cappellini, mentre di sera è d’obbligo l’abito lungo, magari accompagnato da pellicce e gioielli, ma facendo sempre attenzione a non esagerare.
Per quanto riguarda i colori bisogna essere sempre sobri; vanno benissimo, soprattutto di giorno, le tonalità pastello o gli abbinamenti con le stampe floreali o a fantasia. E’ possibile indossare anche il nero e il bianco abbinati.
Per quanto riguarda gli accessori, questi devono sempre essere coordinati con il nostro abito andando ad arricchirlo; questo significa che se il vostro vestito ha un design semplice vanno benissimo gli accessori un po’ più appariscenti, mentre se il vostro abito è già bello ricco, allora meglio optare per gioielli più sobri.
Se amate i guanti, ricordate che d’estate bisogna usarli corti, mentre d’inverno sono d’obbligo quelli lunghi sino al gomito; non indossate mai anelli sui guanti e non scordate di toglierli durante la cerimonia in chiesa.
La borsa deve essere sempre piccola, per le scarpe prediligete quelle alte ma comode, mentre se siete amanti del cappello questo deve essere sempre di qualità e tenuto per tutta la durata della cerimonia.
Come vestirsi a un matrimonio: colori e lunghezze
Se il matrimonio si tiene in estate o in primavera, in mattinata o nelle prime ore del pomeriggio, allora preferite gli abiti dai colori pastello e le longuette, evitando invece il nero, il tutto abbinato a una pettinatura morbida e a un trucco molto naturale. Per i matrimoni serali vanno bene anche i colori più scuri, la lunghezza dell’abito deve essere adeguata al tipo di ricevimento, mentre la pettinatura può anche essere più impegnativa.
Se il matrimonio si svolge d’inverno, fate attenzione alla scelta del soprabito che consigliamo sempre di indossare di color nero magari in abbinamento a un bel tailleur.