Le anche sono una parte del corpo piuttosto complessa, la zona dei fianchi infatti, è costituita da “ingranaggi” del corpo che si muovono attorno al bacino, che comprendono gambe, spina dorsale, articolazioni ed osso sacro sacro e che possono facilmente disallinearsi a causa di una cattiva postura, una posizione di riposo non idonea, dallo stare seduti troppo a lungo, dalle inefficienze muscolari, da patologie varie e così via.
Riallineare i fianchi pertanto è molto importante, ma non è facile da fare. Il modo migliore per allineare i fianchi è quello di imparare a stirare e rinvigorire i muscoli dell’anca per supportare i fianchi e la colonna vertebrale al meglio. Vediamo insieme nel dettaglio allora come allineare le anche:
il disallineamento delle anche sarà sicuramente individuato da un medico competente che vi indicherà il percorso migliore per ripristinare la situazione, ma sicuramente possiamo aiutare questo processo anche noi stessi con qualche piccolo accorgimento, soprattutto se ci troviamo nella fase iniziale del disturbo. Per prima cosa cercate di evitare di prender peso per evitare di gravare sulle vostre anche già provate e poi praticate dell’ attività fisica mirata, vi sono infatti degli esercizi posturali che vi aiuteranno molto. Stando dritti ed in piedi piegare le ginocchia e mettere un cuscino tra loro e premere il cuscino con le ginocchia, molto probabilmente se nel rialzarvi sentirete degli scricchiolii, le vostre anche sono disallineate.Quindi cerchiamo di ripristinare la situazione con alcuni esercizi mirati. Cominciate sdraiandovi sulla schiena, poi piegate le ginocchia, mettendo i piedi sul pavimento distanti. Poi poggiate il tallone sinistro sul ginocchio destro e tirate la caviglia verso il petto mantenendo la posizione per 10 secondi. Ripetere per due o tre volte e poi cambiate gamba, ripetendo tutto anche dall’ altro lato. Poi proseguite sdraiandovi sul lato destro con le ginocchia piegate e fianchi e le gambe l’ uno sopra l’altro. Sollevare il ginocchio sinistro, mentre si gira il piede il più in alto possibile senza muovere il bacino, quindi abbassare lentamente il ginocchio di nuovo fino a toccare l’altro ginocchio. Anche in questo caso ripetere più volte da tutti e due i lati.