Le spezie sono dei validi alleati in cucina che ci permettono di insaporire i piatti e talvolta a caratterizzarli, si pensi ad esempio al risotto allo zafferanno o ai biscotti di pan di zenzero. Le spezie ci permettono di colorare e profumare le nostre pietanze e spesso ci permettono di ridurre i quantitativi di sale, inoltre, la maggior parte delle spezie, ha delle proprietà che fanno molto bene alla salute. Chiaramente una volta aperta la confezione che le contiene, soprattutto se le abbiamo comprate sfuse in qualche mercatino etnico, in quanto le spezie tendono subito a deperire ed a perdere l’ aroma. Vediamo insieme allora come conservare le spezie:
se avete acquistato delle spezie in bustina oppure voi stesse le avete conservate nei sacchetti per alimenti, sappiate che questo è il modo più veloce per rovinare le spezie, dovrete invece preferire i barattoli di vetro, in ceramica o in latta, preferibilmente dotati di chiusura ermetica. Poi applicate delle pellicole adesive da apporvi sul barattolo, dove scriverete il nome della spezia e la data di scadenza. Una volta preparate le confezioni, tenete lontane le vostre spezie da fonti di luce e di calore. Il luogo ideale per conservarle è la dispensa, fresca e poco illuminata. Altro rischio per le spezie è l’ umidità, se queste si inumidiscono infatti, possono sviluppare muffe anche potenzialmente pericolose, quindi tenetele lontani dai fornelli anche perchè il vapore sprigionato potrebbe intaccarle. Per quanto riguarda i semi invece ( sesamo, papavero ecc..) vanno conservati sempre in barattoli di vetro, ma in frigo, mentre i rizomi (zenzero, curcuma ecc..) vanno tenuti a temperatura ambiente lontano da fonti di luce e dall’ umidità, per evitare che germoglino .