Il pane è uno dei essenziali dell’ alimentazione italiana, esso infatti non può mancare sulle nostre tavole, magari accompagnato ad un tagliere di affettati e di formaggi, oppure per fare la cosiddetta scarpetta nel ragù, o in generale per raccogliere i condimenti, o per preparare un panino farcito da portare in spiaggia, al lavoro o per una gita fuori porta. Talvolta può capitare di acquistate un quantitativo maggiore di pane rispetto al numero delle persone o del consumo che se ne fa, quando questo accade, solitamente il pane, bianco o integrale che sia, viene riciclato per altri utilizzi, come la preparazione di deliziose bruschette, per preparare le polpette, dolci di pane o del pangrattato, ma in realtà questo pane, se correttamente conservato, potrà essere consumato tranquillamente anche il giorno dopo e si manterrà fragrante, non come appena acquistato, ma quasi. Vediamo insieme allora come conservare il pane:
innanzitutto dobbiamo considerare in che stagione siamo, in estate infatti anche il pane appena sfornato tende a diventare subito duro e ne perde in fragranza, la stessa cosa vale anche nelle giornate particolarmente secche, il pane infatti, per conservarsi bene, necessita di umidità, allora se avete acquistate troppo pane, una buona idea consiste nell’ avvolgere il vostro pane in un canovaccio pulito umido di tessuto naturale. Se possedete l’ apposita macchinetta ed i sacchetti per effettuare il sottovuoto tanto meglio, altrimenti un’ alternativa valida per conservare il pane consiste nel riporlo in un recipiente in vetro, che abbia la possibilità di esser richiuso, in questo modo, eviterete al minimo l’ esposizione del pane all’ aria. Se avete acquistato il pane per il pranzo e siete in estate e fa molto caldo, se il pane avanzato dovrete poi conservalo a cena o nel giro di poco tempo, potete conservarlo in un panno di catone o lino o nei sacchetti di plastica richiudibili per alimenti e riporlo in frigo. Se invece avete preparato voi stessi il pane in grossi quantitativi ed intendete consumarlo dopo un po di tempo, potrete porzionarlo, chiuderlo nelle buste di plastica per alimenti, ed avvolgere queste nella carta d’ alluminio, per poi congelarlo.