Il quarzo è un minerale molto duro e resistente, isolante e non attaccabile dalla maggior parte degli acidi esistenti, ed è proprio grazie a queste sue caratteristiche che è molto utilizzato per la realizzazioni dei piani d’ appoggio e lavoro delle cucine di qualità, inoltre il quarzo è da considerarsi una gemma, con la quale vengono realizzati anche molti gioielli. Vediamo allora come pulire il quarzo:
pur essendo un materiale estremamente duro e resistente necessita delle opportune accortezze soprattutto se intendiamo pulire le superfici della nostra cucina. Per cominciare la pulizia per prima cosa prestate attenzione alle macchie, un intervento tempestivo infatti aiuta notevolmente a preservare nel tempo la nostra cucina, non bisogna però strofinare troppo per evitare degli antiestetici graffi. Se la macchia dovesse essere particolarmente ostinata procedete pulendo con del detersivo apposito al quale aggiungerete del bicarbonato di sodio, dopo la pulizia, risciacquate abbondantemente con acqua. Se notate la presenza di antiestetiche macchie di calcare, eliminatele pure con acqua ed aceto bianco, lasciando agire la soluzione per qualche minuto prima di risciacquare con sola acqua. L’ acqua ed aceto sono molto utili anche per la pulizia quotidiana e contrastano la formazione del calcare oltre ad igienizzare, poi completate la pulizia con uno spray adatto per i vetri. Per la pulizia intensa e straordinaria una volta al mese, non di più, cospargete interamente le superfici di quarzo con l’ aceto e lasciatelo agire per circa cinque minuti e poi risciacquate, questo servirà a tenere il quarzo sempre lucido e brillante. In linea di massima le accortezze che dovrete tenere con il quarzo sono poche, vi basterà non utilizzare dei detersivi troppo aggressivi, la candeggina poi è assolutamente bandita e ricordatevi di non appoggiare le pentole bollenti direttamente sul quarzo, ma ponete sempre un tagliare o un sottopentola.