Il Mojito è uno dei cocktail più amati dai giovani (e non solo) di tutto il mondo. Questo cocktail cubano presenta come ingredienti principali il rum e la menta.
Esistono diversi modi per fare il Mojito difatti nel corso degli anni sono nate diverse versioni modificate di questo cocktail, quella originale, quella europea, quella analcolica e addirittura diverse versioni italiane.
Per fare il Mojito, dunque, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Ma visto che la ricetta originale è senza dubbio quella più ambita vediamo come fare un mojito originale.
Ricetta del Mojito originale
La ricetta originale del Mojito cubano prevede del rum bianco cubano (circa 5cl.), un rametto di menta con 8-9 foglie, 2 cucchiaini di zucchero di canna bianco e dell’acqua gasata o soda, e del lime.
Per preparare il mojito bisogna porre sul fondo del bicchiere lo zucchero, e il succo di mezzo lime.
Una volta amalgamato il tutto possiamo aggiungere la menta che va leggermente premuta (ma non pestata) insieme allo zucchero. Fatto ciò non resta che aggiungere il ghiaccio, il rum e infine l’acqua.
La ricetta europea del Mojito
Nella ricetta europea, detta anche “mojito pestato”, vanno utilizzati sul fondo del bicchiere lo zucchero di canna grezzo e il lime a pezzi. Il tutto va amalgamato pestando con gli appositi strumenti e va aggiunta la menta che va premuta delicatamente. A questo punto aggiungiamo sempre il ghiaccio e il rum.
Varianti italiane
Esistono due varianti italiane al Mojito ovvero quella che vede l’utilizzo del basilico genovese al posto della menta, oppure quella che utilizza il branca menta al posto del rum.
Mojito analcolico
La versione analcolica, detta virgin mojito, prevede l’uso della gassosa o del ginger-ale al posto del rum.
Il Mojito può essere servito come after dinner oppure come long drink.