Il carrè è molto di moda quest’anno ma in realtà rientra in quei tagli intramontabili, bellissimi e che stanno bene a tutte.
Spesso però pur avendo un taglio meraviglio e già pieno di personalità, si ha il desiderio di cambiare un po’. Vediamo allora quali pettinature sono realizzabili se si ha un carrè o “bob” come si usa chiamare recentemente.
Di solito il carrè si immagina con i capelli lisci ben stirati e dritti, ma anche ai capelli ricci si adatta bene. Molto di moda negli ultimi tempi è il carrè medio-lungo con i capelli mossi, anche detto “wob”. Chi ha i capelli lisci può aiutarsi con una piastra a onde, ne esistono di diverse misure a seconda dell’effetto che desiderate ottenere e alla lunghezza del carrè. Oppure potete optare per un classico ferro arricciacapelli. Se invece, non amate utilizzare strumenti che ritenete troppo aggressivi per i vostri capelli, provate, dopo lo shampoo con i capelli umidi, a mettere della spuma e poi a fare delle treccine, anche a due ciocche per essere più rapide, poi asciugateli con un diffusore o lasciateli ascugare al sole, sciogliete le treccine e definite utilizzando ancora un po’ di spuma per capelli; l’effetto sarà bellissimo.
Se invece volete impreziosire o rendere più simpatico il vostro aspetto, utilizzate degli accessori eleganti o colorati a seconda del look e del isultato che volete ottenere. Assolutamente da provare è una pettinatura anni ’50 con i capelli cotonati e pettinati all’indietro, tenuti da una fascia colorata, doppia o sottilissima a seconda dei gusti, per un effetto più sbarazzino, oppure un frontino di strass per un effetto più elegante.
Un altro modo per rendere unico il vostro carrè è quello di tirarlo solo da un lato, quello opposto alla fila della frangia, o da entrambi i lati se portate la riga in mezzo o se avete una frangia corta. Tirate i capelli intrecciandoli e poi nascondete la codina finale sotto i capelli sciolti, oppure attorcigliateli semplicemente e fermateli con una forcina decorata che sia in tono con il vostro look.