Alcune donne purtroppo, soprattutto se hanno superato i 40 anni, possono avere qualche difficoltà a restare incinte, o peggio ancora non ci riescono affatto, ecco allora che può subentrare un grosso senso di angoscia e talvolta può perfino capitare che alcuni rapporti di coppia comincino ad incrinarsi, proprio per lo stress accumulato da questa spiacevole condizione. Fin dalla giovane età allora, è buona norma salvaguardare il proprio apparato riproduttivo e la salute in generale. In particolare allora vediamo insieme come migliorare la fertilità femminile:
degli studi affidabili hanno dimostrato che l’ utilizzo di un detergente intimo a base di timo può riequilibrare la flora ed il pH vaginale ed attenua dei sintomi vulvovaginali (prurito, bruciore, edema, eritema, leucorrea), migliorando quindi il benessere delle parti intime e quindi dell’ apparato riproduttivo.
Un’alimentazione sana migliora l’ossigenazione dei tessuti e contribuisce a mantenerli tonici ed elastici. Mangiare molta frutta, verdura e yogurt, in particolare protegge il colon e dagli attacchi degli agenti infettivi.
Pare anche che avere rapporti regolari aumenti l’irrorazione sanguigna locale, e muscolare, che migliora il tono della muscolatura pelvica, inoltre per evitare di contrarre infezioni vaginali, che non rendono l’ ambiente favorevole al concepimento, possiamo utilizzare l’aloe in gel, la camomilla e la calendula alleviando la sensazione di bruciore .
La medicina cinese grazie all’ agopuntura si prefigge di tutelare le donne con casi di infertilità, sindrome dell’ovaio policistico, endometriosi, aborti ricorrenti e infertilità di cui non si conoscono le cause.