Il senso dell’ orientamento è fondamentale, è solo grazie ad esso infatti che riusciamo a ritrovare la strada di casa, che riusciamo a recarci al lavoro e quando viaggiamo e/o ci troviamo in un posto nuovo, sappiamo poi come raggiungere il nostro albergo, l’ aeroporto, la stazione ecc.. Il senso dell’ orientamento purtroppo, non è sviluppato in tutte le persone allo stesso modo, c’ è ad esempio chi riesce ad orientarsi al primo colpo anche in città che visita per la prima volta, e chi addirittura, se non s concentra, non riesce a ritrovare neppure la strada per ritornare a casa. Questo accade perchè esiste una predisposizione cerebrale all’ orientamento, la quale si sviluppa fin dalle prime settimane di vita e poi si affina con il tempo e l’ esperienza. Vediamo insieme allora come orientarsi:
come accennato in precedenza, l’ Institute of Behavioural Neuroscience di Londra, chiarisce che il senso dell’ orientamento è si genetico, ma è una facoltà che possiamo anche affinare e migliorare. Inoltre pare che si faccia particolare fatica ad orientarsi in alcune zone piuttosto che in altre se abbiamo vissuto qualche episodio o abbiamo qualche ricordo traumatico legate ad esse, in pratica è come se inconsciamente il nostro cervello volesse rimuoverle. Un suggerimento utile consiste nel non drammatizzare e cercare comunque di prendere con ironia questo “problemino”, del resto le tecnologie ci vengono in aiuto e grazie ai navigatori satellitari, anche quelli che “perdono la bussola” molto facilmente riescono ad arrivare a destinazione senza troppe peripezie. Ma se questa difficoltà per voi rappresenta un problema ed avete voglia di migliorarvi e di superare questa difficoltà potreste allenarvi per raggiungere almeno qualche piccolo traguardo. La prima cosa che tende a fare chi ha uno scarso senso dell’ orientamento è quella di affidarsi agli altri quando si tratta di raggiungere un luogo, così delegando completamente l’ altra persona, egli si “appoggia” all’ altro e finisce per impigrirsi, non imparando mai la strada, per migliorarvi invece dovreste fare l’ esatto opposto, ovvero prestare la massima attenzione e provare voi stessi ad anticipare i prossimi passi. Se vi trovate da soli poi, cercate di prendere dei punti di riferimento che vi aiutino ad orientarvi al fine di ritrovare la strada.