Quello del soffocamento dei bambini è problema purtroppo piuttosto diffuso, dovuto a del cibo andato di traverso o all’ ingerimento di un corpo estraneo, talvolta può essere anche fatale per i più piccoli, molteplici infatti, sono purtroppo i casi di cronaca di morte per soffocamento dei bambini che si apprendono dai media. Eppure molto spesso si tratterebbe di tragedie evitabili, infatti il soffocamento e la morte dovuta a questo si consuma nel giro di pochissimi minuti, pertanto attendere l’a ttesa dei soccorsi, quasi mai è sufficiente a scongiurare il pericolo di morte. E’ opportuno pertanto conoscere delle apposite manovre per il primo soccorso che possono tonarci utili se abbiamo figli, nipoti, se siamo insegnanti e/o semplicemente se vogliamo apprendere come intervenire qualora dovessimo trovarci in una situazione d’ emergenza, nella quale poter offrire il nostro aiuto e magari salvare anche una vita. Vediamo insieme allora come salvare un bambino dal soffocamento:
uno degli errori più comuni che vengono commessi nel tentativo maldestro di salvare un bambino dal soffocamento e spesso dettato dal panico è quello di metterlo a testa in giù sperando di procurare la fuoriuscita del corpo estraneo o del boccone andato di traverso, oppure si cerca di inserire le mani nella bocca del bimbo cercando di estrarre i suddetti, in realtà queste operazioni, possono essere controproducenti e vanno evitate. Se dovessimo trovarci in questa spiacevole situazione e vogliamo esser d’ aiuto, dobbiamo posizionarci dietro il piccolo di lato e cerchiamo di farlo tossire, se il corpo estraneo non viene espulso, dovremo cercare di disostruire le vie respiratorie, poggiando il bambino sulla nostra gamba, col la testa leggermente all’ ingiù e dovremo dare cinque colpi tra le scapole a mano tesa, molto decisi. Possiamo anche porre le nostre mani a forma di pugno e spingiamo, dal basso verso l’alto. Se vogliamo esercitarci a dovere possiamo frequentare dei corsi di primo soccorso, particolarmente consigliati per educatori ed insegnanti.