Uno dei metodi di cottura più utilizzati per cucinare la carne è sicuramente l’ arrosto. Questa tipologia di cottura infatti, permette di esaltare al meglio il sapore della carne, rendendola appetibile sia ai grandi che ai piccini, essa infatti resta umida e tenera, a patto che la sappiate cucinare! Seguendo alcuni piccoli accorgimenti, vedrete che riuscirete a portare un piatto nutriente e gustoso e se servito con delle verdure o il classico purè di patate di accompagnamento, deliziando i vostri ospiti e facendo bella figura. Per arrosto si intende la carne “legata” con lo spago da cucina, il quale ci permette di conservare l’ aspetto e la consistenza compatta alla nostra carne, ma vediamo nel dettaglio come fare un buon arrosto:
per prima cosa dovrete acquistare un bel pezzo di carne, preferibilmente la lombata e poggiatelo su di un piano da lavoro, poi con l’ aiuto di un coltello ben affilato, rimuovete il grasso in eccesso visibile. Prendete poi dello spago da cucina e legatevi la carne. Dovrete arrotolare lo spago attorno alla carne ed annodare i due estremi. Lasciate un capo più lungo dell’ altro e con questo arrotolate la carne dall’ altro lato, quindi fissate la legatura con un altro nodo. Inserite sotto “la rete” appena realizzata pezzetti di grasso e/o spezie di vostro gradimento. Dopo aver preparato la carne, siete pronti per cucinarla, potrete scegliere se farla allo spiedo, in umido, in pentola o al forno. A prescindere dalla tipologia di cottura prescelta, non dovrete mai salare la carne prima della cottura, altrimenti la renderete secca e dura. Dopo la rosolatura poi, abbiate cura di sfumare la carnecon del vino bianco, questo accorgimento, oltre a conferire un delizioso aroma, ammorbidirà ulteriormente la carne.