I bambini si sa amano giocare, apprendere e guardare tutto quello che hanno intorno, soprattutto quando sono molto piccoli infatti, hanno sete di conoscenza e se dall’ altra parte non trovano persone attente a soddisfare i loro bisogni conoscitivi, può essere piuttosto frustrante, il piccolo potrebbe cominciare a chiudersi in sè stesso ed avere difficoltà nel comunicare. Aiutiamo allora i bambini a comprendere ciò che li circonda ed a chiamare le cose con il proprio nome, sapendole anche descrivere, in particolare oggi vediamo come insegnare i colori ai bambini:
per insegnare i colori ai bambini, nulla vale di più che gli esempi pratici, potreste ad esempio fargli notare che il mare è blu, il sole è giallo ecc.. Poi potreste stimolarli di tanto in tanto al ricordo di un determinato colore chiedendogli: ” di che colore è questo?” In questo modo il piccolo, vivrà tutto come un gioco ed assolutamente non come una forzatura. Esistono poi anche delle filastrocche molto utili a tal scopo. Una filastrocca recita: ” c ’era una volta un paese lontano dove i colori si davan la mano. Tra tutti il rosso era il più piccolino e l’arancione gli stava vicino. Rideva forte il giallo brillante e il verde lì accanto parlava alle piante. Alti nel cielo l’azzurro ed il blu guardavan la terra e stavan lassù. Più grande e più scuro degli altri era il viola,
ma i sette sembravano una cosa sola e chi li vedeva nel cielo sereno diceva: “Guardate, c’è l’arcobaleno !” ” Grazie a questa filastrocca i più piccoli ricorderanno i colori e li assoceranno agli oggetti, potreste anche far disegnare ai più piccoli su di un cartellone i nomi dei colori e poi il disegno corrispondente, vedrete che si divertiranno un mondo ed avranno imparato i colori a menadito.