La gelosia è un sentimento che si prova quando si ha la percezione che la persona amata si stia allontanando da noi non provando lo stesso interesse di un tempo nei nostri confronti, o quando in un rapporto di coppia si intromette una terza persona, come un amico/a o un ex ragazzo/a, a creare scompiglio, ma questi sono solo alcuni degli esempi possibili, in quanto la gelosia può scattare anche in situazioni che non ci aspetteremmo e questo varia molto da persona a persona e dal grado di gelosia che si serba, pertanto qualcosa che fa ingelosire noi non necessariamente fa ingelosire anche gli altri. Se la gelosia è un sentimento naturale, il quale può scattare non solo nei confronti del proprio partner, ma anche verso un figlio, un’ amica ecc.., lo è fino ad un certo punto, in quanto è sintomatico di un certo grado di insicurezza accettabile, che il fin dei conti fa anche capire all’ altra persona quanto teniamo a lei, ma se la gelosia diventa eccessiva, asfissiante e continua, vuol dire che stiamo sfociando nella possessività, un sentimento malato, che rovina la vita sia a chi la prova che a chi ne è oggetto, vediamo allora come combattere la gelosia:
la gelosia come accennato è il frutto di un’ insicurezza patologica che spesso deriva dalla scarsa considerazione di se stessi, quindi per combatterla, chi ne “soffre” deve puntare molto a rafforzare la propria autostima, prendendosi cura di se sia da un punto di vista fisico che caratteriale, ed anche la persona, oggetto di questa gelosia dovrebbe aiutare l’ altro in tal senso, rassicurandolo e gratificandolo. Inoltre non dovrete adagiarvi su questa situazione pensando che “tanto siete fatti così”, anzi ammettere di sbagliare è il primo importante passo da compiere per cambiare e migliorarsi. Cercate inoltre di mettervi nei panni dell’ altro e cercate di immaginare come vi sentireste voi se vittima di interrogatori ed inquisizioni varie, confrontatevi molto anche con l’ esterno e cercate di “imitare” il comportamento degli altri, in modo tale che diventi anche per voi routine, poi se il problema dovesse aggravarsi al punto da rendervi la vita impossibile, rivolgetevi ad uno psicologo che possa aiutarvi.