Le unghie di mani e/o piedi che vengono attaccate dai funghi, si definiscono affette da onicomicosi, un fastidioso problemino, che spesso non viene affatto notato, almeno in fase iniziale, che se viene trascurato può estendersi anche in altre parti del corpo ( soprattutto se non si dispone di buone difese immunitarie o se si tiene una scorretta igiene personale), ragion per cui bisogna subito, ai primi segnali ( macchioline anomale sulle unghie) recarsi dal dermatologo, il quale vi prescriverà la cura più adatta, inoltre grazie ad alcuni rimedi naturali, potrete aumentare la possibilità di guarigione in tempi brevi, vediamo allora come curare l’ onicomicosi:
se siete soliti andare in palestra o in piscina è molto facile contrarre questi funghi, in quanto il calore e l’ umidità sono “ambienti” favorevoli al proliferarsi di germi, batteri e funghi, e voi stessi se avete contratto un’ onicomicosi, non dovrete recarvi in piscina fino a completa guarigione, altrimenti infettereste anche altre persone. Curate molto la vostra igiene personale, soprattutto delle zone colpite da micosi, anche con acqua e bicarbonato di sodio, un elemento naturale dall’ elevato potere disinfettante, lasciando agire per qualche minuto prima di risciacquare. L’ utilizzo dell’ aceto sia per igienizzare le mani e/o i piedi, e aiutandovi con una limetta (da buttare via dopo l’ uso) raschiate la superficie dell’ unghia infetta, “grattando” via i punti colpiti dal fungo. Dopo aver eseguito questa operazione, massaggiate la zona colpita dal fungo e quella circostante, con qualche goccia di olio essenziale di tea tree, un potentissimo antibatterico ed antimicotico naturale. Lo stesso olio può essere utilizzato per effettuare un pediluvio, oppure se sono le unghie delle mani ad esser state colpite dal fungo, lasciatele in immersione in una bacinella con acqua calda e qualche goccia d’ olio. Infine occhio a cambiare spesso calzini e calzature igienizzandole se si tratta delle unghie dei piedi, o i guanti se si tratta delle mani, e lavateli a parte.